Quanto sono i contributi da versare per una collaboratrice domestica?

Quanto sono i contributi da versare per una collaboratrice domestica?

Per calcolare i contributi da versare devi moltiplicare la quota contributi riferita al tuo stipendio orario per il numero di ore lavorate nel trimestre. Calcolo dei contributi: Quota contributi a carico del datore di lavoro: 1,42 € X 100 ore = 142,00 € Quota contributi a tuo carico: 0,36 € X 100 ore = 36,00 €

Come calcolare la paga oraria di una colf?

Se la colf, badante o baby-sitter ha paga mensile la retribuzione oraria effettiva si ricava moltiplicando la paga mensile per 13, dividendo per 12 e dividendo per le ore mensili.

Chi paga i contributi della colf?

Chi assume colf, badanti, baby sitter e altri lavoratori domestici deve versare i contributi previdenziali all’INPS. Il pagamento è trimestrale e l’importo è calcolato sulla base delle ore retribuite nel trimestre e della retribuzione oraria effettiva.

Quando non pagare contributi colf?

Qualora la contribuzione non sia dovuta perchè riferita ad una causa di sospensione a titolo di: – congedo di maternità; – aspettativa per motivi personali; – malattia o infortunio di durata superiore a quella riconosciuta come retribuita.

Come pagare una collaboratrice domestica?

in contanti ma presso lo sportello della banca o della Posta in cui il datore di lavoro dispone di un conto corrente di tesoreria con mandato di pagamento; un assegno consegnato al lavoratore o a un suo delegato in caso di comprovato impedimento.

Come calcolare Tfr colf ad ore?

Si parte dal salario annuo (per le colf a ore si devono sommare tutti i pagamenti comunque avvenuti nell’anno) compresa la gratifica natalizia e si divide per il numero fisso 13,5: il risultato è la quota del Tfr di quell’anno.

Come si calcolano le ferie per le colf a ore?

Il numero di ore equivalente per ogni giorno di ferie si ottiene dividendo il numero delle ore lavorate in un mese (52) per 26(giorni). Il risultato è pari a 2. Considerando una retribuzione oraria di 8,00 €, possiamo calcolare che ogni giorno di ferie deve essere retribuito con 8,00 € x 2 = 16,00 €.

Quanto paga di contributi una colf?

Contributi anno 2019

Retribuzione effettiva oraria Importo contributo orario
con quota assegni familiari senza quota assegni familiari
Fino a € 8,06 € 1,52 (0,36)* € 1,53 (0,36)**
Oltre € 8,06 e fino a € 9,81 € 1,72 (0,40)* € 1,73 (0,40)**
Oltre € 9,81 € 2,10 (0,49)* € 2,11 (0,49)**

Come calcolare l’importo deducibile sui contributi versati alle colf?

Tornando in particolare ai contributi per lavoro domestico, sono deducibili dal reddito le somme effettivamente versate nell’anno precedente fino ad un importo massimo di euro 1.549,37 annui, e solo relativamente alla parte a carico del datore di lavoro.

Come pagare contributi INPS lavoratori domestici?

  1. Rivolgendosi ai soggetti aderenti al circuito “Reti Amiche”, dichiarando soltanto il codice fiscale del datore di lavoro e il codice rapporto di lavoro.
  2. Online sul sito Internet www.inps.it nella sezione Servizi Online – Portale dei Pagamenti – Lavoratori domestici – Entra nel servizio, utilizzando la carta di credito.

Quante ore di riposo ha diritto una badante?

36 ore
Il riposo della colf o badante convivente é di 36 ore di cui 24 ore obbligatoriamente di domenica (giorno di riposo irrinunciabile) più 12 ore in altra mezza giornata scelta dalle parti che di spesso viene indicata il sabato; inoltre, qualora l’orario giornaliero non sia interamente collocato tra le ore 6.00 e le ore …

Come regolare la malattia nel contratto dei collaboratori domestici?

La malattia nel contratto dei collaboratori domestici, in base all’articolo 26, è così regolata: 1. Oneri del collaboratore: – in caso di malattia il lavoratore deve: a) avvertire tempestivamente il datore di lavoro b) farsi fare un certificato medico entro il giorno successivo all’inizio della malattia

Qual è l’indennità di malattia dei collaboratori domestici?

L’indennità di malattia dei collaboratori domestici è corrisposta dall’Inps, dal datore di lavoro o dalla Cassa Colf? I lavoratori domestici, come la generalità dei lavoratori dipendenti, hanno diritto alla corresponsione di un’indennità in caso di malattia.

Quali sono i permessi per i lavoratori domestici?

I lavoratori domestici hanno diritto a permessi retribuiti nella misura di 16 ore annue per lavoratori conviventi e 12 ore annue per lavoratori non conviventi con orario non inferiore alle 30 ore settimanali.

Qual è il rapporto di lavoro domestico?

Dal punto di vista sostanziale, il rapporto di lavoro domestico è un rapporto di lavoro subordinato come qualsiasi altro. La particolarità è rappresentata dal fatto che spesso la persona convive con il datore di lavoro, presso la sua abitazione.