Come funziona la turbina a vapore?

Come funziona la turbina a vapore?

La turbina a vapore è un motore termico a combustione esterna che sfrutta l’energia termica del vapore in pressione generato da una caldaia in cui viene riscaldata dell’acqua. Così facendo il vapore acquista energia cinetica e spinge le palette della girante, organo mobile della turbina. …

Cosa succede al vapore in uscita dalla turbina a vapore?

Il vapore in uscita dall’evaporatore entra in un ulteriore scambiatore di calore in cui si riscalda fino alla temperatura TSH (dall’inglese super heat). Il fluido che entra in turbina è quindi un vapore surriscaldato, che ha tutte le caratteristiche di un gas perfetto.

Quanti stadi ha una turbina?

La turbina, in quattro stadi, è divisa in due sezioni indipendenti: le prime due ruote azionano il compressore e le ultime due (dette ruote di potenza) il carico. In questo modo è possibile variare il regime di rotazione dell’elica senza perturbare il funzionamento del compressore.

Cosa fa muovere la turbina?

Il fluido in movimento entra nella turbina, viene regolato mediante il distributore e agisce sulle pale del rotore mettendolo in movimento. Nel caso della produzione elettrica il movimento rotatorio del rotore viene quindi trasferito mediante un’albero ad un alternatore che produce quindi energia elettrica.

Dove viene installata la turbina a vapore?

Si trovano in raffinerie, cartiere, impianti di dissalazione e altri impianti in cui sono necessarie elevate quantità di vapore di processo. Le turbine a condensazione trovano applicazione nelle centrali termoelettriche.

Che energia ha il vapore?

La forza motrice del vapore acqueo Ora il vapore è utilizzato soprattutto nelle centrali termoelettriche e termonucleari per far girare le turbine che produrranno energia elettrica.

Cosa succede nel condensatore?

Un condensatore è un particolare scambiatore di calore che ha lo scopo di condensare una sostanza chimica o una miscela, ovvero portarla da aeriforme allo stato liquido, in genere per raffreddamento grazie all’attraversamento di un fluido refrigerante, che ha il compito di sottrarre calore latente alla sostanza che si …

Come aumentare il rendimento del ciclo Rankine?

Si è soliti, per aumentare il rendimento del ciclo, anche “spillare” una certa portata di vapore (che può arrivare fino all’80%) per preriscaldare l’acqua in ingresso alla caldaia, con un metodo noto come rigenerazione termica.

A cosa serve lo statore turbina?

Lo statore, che ha la funzione di accelerare il flusso nella maniera più conveniente e di indirizzarlo all’ingresso della girante. I settori statorici possono essere uno o più di uno, a seconda del tipo di turbina; Il rotore, che ha la funzione di sottrarre l’energia al fluido per trasferirla all’albero della macchina.

Cosa succede negli stadi di alta pressione della turbina?

In queste turbine il vapore in uscita dalla sezione di alta pressione è riportato in caldaia, dove viene nuovamente riportato in condizioni surriscaldate. Il vapore poi rientra nella sezione di media pressione, in cui continua l’espansione. È anche possibile più di un ri-surriscaldamento.

A cosa serve la turbina Kaplan?

La turbina Kaplan fu inventata nel 1913 dal professore austriaco Viktor Kaplan. È una turbina idraulica a reazione che sfrutta piccoli dislivelli, fino a qualche decina di metri, ma con grandi portate, da 200/300 m³/s in su. Allo scarico, come per la turbina Francis, è possibile recuperare energia grazie al diffusore.

Dove si trovano le turbine?

Bulbo. Le turbine a Bulbo sono ricavate dalle turbine Kaplan e risultano molto più semplici. Vengono solitamente utilizzate su livelli di qualche metro. La particolarità di queste macchine risiede nel bulbo, immerso nell’acqua, dove trova collocazione l’alternatore per la produzione di energia.

Come fu inventata la turbina a vapore moderna?

La turbina a vapore moderna fu inventata da un anglo-irlandese, Charles Algernon Parsons, nel 1884. Il suo primo modello era accoppiato con una dinamo che produceva 7,5 kW di elettricità. Poco dopo l’americano George Westinghouse ottenne la licenza e progettò un’analoga turbina più grande.

Come avviene l’espansione del vapore all’interno della turbina?

Nel caso ideale, l’espansione del vapore all’interno della turbina è isoentropica, ovvero avviene ad entropia costante dall’ammissione allo scarico. Il caso ideale è puramente teorico perché potrebbe verificarsi solo in totale assenza di perdite (per attrito, turbolenza, etc.).

Qual è il principio di funzionamento della turbina?

Principio di funzionamento. Nel caso ideale, l’espansione del vapore all’interno della turbina è isoentropica, ovvero avviene ad entropia costante dall’ammissione allo scarico. Il caso ideale è puramente teorico perché potrebbe verificarsi solo in totale assenza di perdite (per attrito, turbolenza, etc.).

Come funzionano le turbine a vapore?

Principio di funzionamento delle turbine a vapore. Le turbine a vapore utilizzano l’energia cinetica che il vapore acquista espandendosi (totalmente o parzialmente